Nata come approdo per la pesca, ha mantenuto intatta l’atmosfera e i profumi del piccolo borgo marinaro, nonostante le antiche casette dei pescatori attorno alla piazzetta centrale siano oggi diventate strutture recettive o locali tipici. La sua Tonnara, costruita nel XVI secolo, è una delle più antiche e importanti della Sicilia Orientale, e attorno ad essa ruotava la vita del piccolo centro.

Assieme al Palazzo del Principe, costruito intorno al ‘700, alla camperia o Loggia degli scieri (cioè l’antico ricovero dei barconi), e alla chiesetta di San Francesco, costituisce il fulcro architettonico originario del paese. Ma sono soprattutto i grandi spazi, come la Piazza Regina Margherita e l’ampia balata, ovvero la banchina del primo porto, ad essere delegati alla vivace vita notturna delle serate estive, quando il piccolo borgo subisce l’invasione pacifica di ragazzi, adulti, bambini, famiglie. Ma il fascino di Marzamemi rimane sempre legato al rapporto con il mare, il sole, la natura.

Infatti a pochi passi da qui si possono visitare le bellissime spiagge dell’Oasi naturale di Vendicari, dichiarata Riserva Naturale dal WWF. Cala Mosche, forse la più suggestiva, si presenta come una caletta lunga 200 metri, incastonata tra due costoni di roccia, con un'acqua smeraldina, e il verde dell’oasi alle spalle della spiaggia. La spiaggia della Tonnara di Vendicari è invece molto lunga, e da essa sono bel visibili resti dell’antica tonnara, un’affascinante sito di archeologia industriale che domina l’intero litorale, e la Torre Sveva, una struttura fortificata risalente al 1400.

Il confine meridionale dell’Oasi è marcato dalla spiaggia della Cittadella, il villaggio bizantino sorto nel VI secolo d.C., in cui sono tuttora visibili molti ruderi dell’epoca, come La Trigona, una chiesa a pianta quadra con tre absidi. Formata da due calette tra le rocce e da una spiaggia più grande e aperta, può essere raggiunta scendendo una suggestiva scalinata di sasso che passa attraverso un fico secolare.