La decisione di edificare il Santuario della Madonna delle Grazie nasce in seguito ad un evento di eccezionale valenza religiosa. Una tavoletta di ardesia raffigurante la Madonna con in braccio il Bambino, ritrovata in questo luogo il 4 maggio 1615, bruciò incessantemente per tre giorni, dentro un cespuglio di rovi, senza consumarsi. Si gridò al miracolo, ed il popolo volle che ivi fosse innalzata una chiesa. I lavori furono affidati all'architetto siracusano Vincenzo Mirabella. La miracolosa tavola d’ardesia è inserita in una cornice dorata posta nel monumentale altare piramidale. Risalgono ai primi del Seicento il portale laterale, ricco di decorazioni di stile tardo rinascimentale, soprattutto nell’area sottostante il timpano spezzato. Sempre della stessa epoca dovrebbe essere anche la torre campanaria alla sinistra del colonnato sul prospetto principale. La Madonna delle Grazie fu proclamata Patrona Principale di Modica con Decreto Vescovile del 3 agosto 1627.